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giovedì 25 febbraio 2010

[SOCIETA] Riflessione sul dopo 11 SETTEMBRE 2001

Sei informato bene su quello che è accaduto nello storico giorno 11 settembre 2001? Qual'è la tua posizione di pensiero riguardo alla dinamica dell'attacco del World Trade Center?



Quella data rimarrà nella storia come una data che ha cambiato molte cose a livello geopolitico (guerra all'afghanistan e guerra all'Iraq), ha peggiorato i rapporti interreligiosi (tra cristiani, mussulmani ed ebrei), ha portato a nuove leggi americane che garantiscono maggiori sicurezze ai cittadini, ma che comportano minori garanzie di libertà e privacy (patriot act, rafforzamento poteri CIA e FBI...) e infine ha dato anche un duro colpo all'economia americana (molti morti anche di persone in carriera, crollo del World Trade Center con tutti gli uffici e anche l'impatto psicologico sull'intera città e nazione).

Già dopo 1 anno iniziarono a circolare teorie complottiste (video, documentari, siti) che hanno avuto una grossa diffusione dal 2004 anno dell'attacco all'Iraq.
Per molti anni alcune delle questioni poste in evidenza dai complottisti mi hanno fatto sorgere molti dubbi ed ero arrivato a credere almeno che il governo USA avesse lasciato permettere un attacco terroristico simile per avere la giustificazione mediatica e "democratica" di attaccare 2 paesi medio orientali (per rafforzare la loro presenza militare in quella regione ricca di petrolio e importante a livello strategico) e per avanzare una serie di leggi che permettessero un maggiore rafforzamento dei poteri governativi e federali in senso autoritario.

Ora dopo anni di dubbi e pensieri maliziosi sull'eventuale parziale coinvolgimento di parte del governo e delle forze segrete americane (o israeliane... visto che nonostante tutto potrebbero avere avuto dei vantaggi, come un maggiore coinvolgimento americano a fianco di Israele contro l'Islam),
ho avuto il piacere di documentarmi sul blog di Paolo Attivissimo, giornalista informatico e "cacciatore di bufale" (si dice debunker in inglese americano) che ha creato una sezione apposta riguardante l'11 settembre 2001.
Molti dei dubbi che non avevano risposta hanno ottenuto una sostanziale spiegazione che mi permette di tranquillizzarmi e di allontanare di molto tali dubbi.

Concludo che rimangono comunque forti sospetti che tale attacco (a prescindere se sia vero o falso) sia stato almeno utilizzato dal governo americano per portare avanti una guerra all'Iraq e un rafforzamento esagerato dei poteri centrali degli USA ai danni delle libertà civili e della democrazia a favore di pochi e questo giustamente sta innervosendo una parte dell'opinione pubblica americana che spera da anni in un ritiro delle truppe dal medio oriente e in una riduzione dei poteri governativi accentuati delle leggi speciali fatte subito dopo quel triste giorno.
E questo è un dato di fatto.

Per ultimo voglio dire che, in generale, è sempre bene informarsi bene su tutte le "campane" (i vari assertori di idee contrapposte, tesi-antitesi) e mai concentrarsi troppo su una linea di pensiero senza aver sentinto (e controllato) prima anche pensieri radicalmente differenti.
Inoltre si dovrebbe sempre indagare sulle fonti e sulla veridicità delle notizie ricevute altrimenti si rischia di cadere nelle famose "leggende metropolitane" e di essere manipolati facilmente.

Sarà sempre difficile per una persona "comune" riuscire a capire con esattezza come stanno le cose, ma per lo meno si ha una visione piu' generale, piu' completa, piu' equilibrata e piu' probabilmente corretta.

GLI ATTENTATI IN GENERALE
L'ATTACCO AL PENTAGONO
LE TORRI GEMELLE DEL WORLD TRADE CENTER
L'EDIFICIO 7
IL VOLO 93
LE OBIEZIONI
DODICI DOMANDE

Autore: Daniele Battisti
Approfondimenti:undicisettembre.blogspot.com
attivissimo.blogspot.com

2 commenti:

  1. pensavo tra me.....
    difficile capire da quale parte stia la verita', penso che quello che fa muovere tutto sia il potere, l'egoismo e il denaro...... ci sono troppi interessi in gioco e poche persone e poche nazioni sono disposte a rinunciare ai propri profitti anche se questi vanno a discapito del pianeta stesso.... e anche laddove veniamo idealizzati e resi eroi forse il movente nascosto e' stato semplicemnete quello di perseguire i nostri obbiettivi.... ci sono tante guerre nel mondo, ma l'attenzione dove va?????? vengono aiutati quei stati con cui si puo' avere uno scambio di favori... altre popolazioni vengono lasciate in balia di se stesse perche' povere in tutti i sensi.... nessuno fa niente per nulla.... e andra' sempre peggio.... chi vuole fare qualcosa di veramente concreto viene messo a tacere e si profila un futuro tutt'altro che roseo.
    si creano guerre per vendere armi, si assoldano bambini per avere piu' mano d'opera.... potremmo creare strutture nei paesi del terzo mondo insegnando loro a utilizzare le loro stesse risorse, invece preferiamo sfruttarli, si pensa all'oggi a discapito del domani... si sfruttano i paesi ricchi di oro nero pur sapendo che non e' una fonte illimitata..... ci sarebbero altre alternative, ma si preferisce cio' che paga subito piuttosto che investire nel tempo..... non ho parole.... la pace e' lungi da noi!!!!!!!!!

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  2. Hai ragione Lorenza!
    Dobbiamo lottare contro forze negative piu' grandi di noi (soprattutto perchè hanno piu' potere). Ma l'importante è riuscire ad avere il controllo di noi e riuscire a fare bene almeno con quello che abbiamo.
    L'unione fa la forza e insieme piu' siamo e piu' riusciremo a cambiare il mondo!

    Il problema principale e che chi ha il controllo dei mass-media ha il potere di influenzare i popoli, le masse.
    Il nostro è uno sforzo contro corrente e saremo sempre una minoranza, "pochi ma buoni"!

    Il percorso di miglioramento individuale è poi senza fine!
    Quindi ognuno di noi può e DEVE migliorare sè stesso arrivando a dare il suo contributo per avere una società migliore.

    In questo i principi di Amore altruistico sono illuminanti!

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